La violenta campagna del giornale viennese ‘Reichpost’ dopo l’attentato di Sarajevo
"In questa atmosfera gli incidenti non potevano non susseguirsi ed infatti in quella stessa giornata lo Storck trovava motivo per sollevarne un altro. Egli fece telegrafare dal corrispondente della 'Reichpost' che il Ministro di Russia non aveva messo la bandiera…