L’Istituto di Studi sul Capitalismo ha per finalità l’approfondimento degli studi di storia e teoria economica, storia delle dottrine politiche, filosofiche e scientifiche, storia delle relazioni internazionali, storia politica, sociale, culturale di paesi ed aree del globo, storia del movimento operaio e sindacale internazionale.
Altri campi di attività sono la ricerca storiografica e bibliografica, la raccolta di materiale documentario utile alla elaborazione di saggi , reports, newsletters incentrati su temi storico-economici specifici , sulla situazione economica, politica, sociale e culturale a livello globale o locale, sulle tendenze in corso.
L’Istituto si compone delle seguenti sezioni: la Biblioteca in lingua italiana, la Biblioteca in lingue estere, la Biblioteca digitale, l’Emeroteca, il Dipartimento fondi bibliotecari, il Centro di Documentazione.
Per informazioni: info@isc-studyofcapitalism.org






Novità da ISC
- Il declino dell’erudita Göttingen e l’ascesa dell”Atene’ del tempo, Berlino“Certamente lo sguardo di Heine non è molto tenero nei confronti dell’«orgoglio da eruditi arido e gretto» di dotti della Georgia Augusta. Si salvano soltanto Friedrich Bouterwek i cui principi di critica letteraria e i cui lavori storici avevano avuto… Leggi tutto: Il declino dell’erudita Göttingen e l’ascesa dell”Atene’ del tempo, Berlino
- Erich Fromm sulla ‘diffusione’ e sul ‘peso’ di certe idee nei gruppi sociali: ‘l’errore di valutare la forza dei loro partiti solo in base alla diffusione che avevano queste idee’“Spesso certo idee vengono accettate al livello di coscienza da gruppi i quali, date le peculiarità del loro carattere sociale, non ne restano in realtà influenzati; queste idee rimangono un repertorio di convinzioni coscienti, ma le persone, nel momento critico,… Leggi tutto: Erich Fromm sulla ‘diffusione’ e sul ‘peso’ di certe idee nei gruppi sociali: ‘l’errore di valutare la forza dei loro partiti solo in base alla diffusione che avevano queste idee’
- L’uso dei termini “clandestini”, “irregolari”: l’esistenza di questi immigrati precari è nota ufficialmente ma non viene riconosciuta“Prendiamo in esame alcune (…) parole. Esse condividono il fatto di privilegiare il linguaggio spaziale. Creano così una metafora di cui ogni descrizione e ogni analisi restano prigioniere. «Esclusione» è la prima di queste parole. Essa sottintende, in modo quanto… Leggi tutto: L’uso dei termini “clandestini”, “irregolari”: l’esistenza di questi immigrati precari è nota ufficialmente ma non viene riconosciuta
- ‘Conseguenze della guerra delle Falkland’“1982. A prescindere dai malintesi che ha palesemente scatenato la mia citazione della «perfida Albione», sono più che soddisfatto riguardo alla perizia eseguita per i cantieri Howaldt e il reparto di tecnica navale della AEG di Wedel, intitolata ‘Conseguenze della… Leggi tutto: ‘Conseguenze della guerra delle Falkland’